La sezione del sito dedicata alle mie graphic novel è una vetrina di storie che esplorano la natura umana, i suoi più bassi istinti ma anche la sua capacità di rinascita e cambiamento. Il genere è vario, dal romanzo storico al romanzo di formazione, alla mitologia. Il mio stile è un mix di elementi metafisici e surreali, con influenze popolari e ruvide; con immagini forti e storie di vite complesse. La ricerca del lieto fine è una costante, ma solo se i personaggi avranno lottato abbastanza per meritarselo.
Stan è un affascinante avventuriero vissuto a cavallo tra le due guerre mondiali. Un personaggio che non si arrende mai, che affronta ogni avversità con coraggio e determinazione.
La sua è una storia di speranza, di lotta e di redenzione.
Il suo passato è un mistero avvolto nell’oscurità, pieno di segreti e di sorprese.
La sua ribellione lo porta a confrontarsi con le autorità e a trovarsi sempre più in pericolo.
La donna che ama gli viene strappata via e per riunirsi a lei deve affrontare una serie di nemici letali…
… perfino l’esercito nazista.
Un racconto ricco di azione, amore e…
Un Noir pieno di colpi di scena, rischi e avventure che catturano l’immaginazione.
Estate 1992. Da qualche parte nella periferia romana, una brezza estiva soffia tra gli alberi e passa rumorosa tra una bisca, un’edicola e una pizzeria.
È in quel momento che la vita di Fausto e del suo gruppo di amici cambia radicalmente.
Giunge la terribile notizia della morte di un ragazzo, proprio come loro, ritrovato in modo misterioso in una zona abbandonata non lontano da scuola.
Spezzando la monotonia delle pigre giornate dei cinque adolescenti della periferia romana altrimenti assuefatti allo spostamento compassato tra il parco…
…la gelateria
… la sala giochi…
… qualche canna…
… e qualche scazzottata.
Una psicosi collettiva si diffonde tra i ragazzi, molti dei quali hanno solo 14 o 15 anni. Il ritrovamento del cadavere getta un’ombra nera,
lasciando in loro la paura che un individuo apparentemente senza volto possa ancora colpire innescando una sorta di sfida al destino.
Nel frattempo, l’epoca diventa tumultuosa: mani pulite, il maxiprocesso alla mafia, la guerra in Bosnia si sviluppano tutti in parallelo, creando una crisi culturalmente profonda.
La storia di Fausto e dei suoi amici ci riporta a un’epoca di grandi cambiamenti, sia nel cuore di Roma che in Europa.
Il Minotauro vive nel suo labirinto facendosi pagare il tributo in vite umane.
Teseo decide di sfidarlo. Arianna gli dà il filo per ritrovare l’uscita.
Arianna teme per la vita di Teseo e disperata entra nel labirinto.
Nei meandri cosparsi di ossa umane, la lotta è impari.
Anche se il Minotauro comincia a patire una debolezza per gli uomini.
La sua presenza cambia il risultato della lotta a favore di Teseo.
Il Minotauro potrebbe vincere facilmente ma non osa sfidare lo sguardo di Arianna che lo inchioda al suo stato di mostro.
“Fu per questo che non lo uccisi e vi feci diventare i miei schiavi per tanti giorni.”
Li lascia e scappa, verso oriente, dove aggregato a un circo diventa un’attrazione da baraccone. Impara le lingue, le storie degli uomini, le loro lotte e le loro debolezze ma è fatale per lui: non sarà né uomo né animale.
Non ha dimenticato Arianna che gli è sorella e allo stesso tempo il suo unico amore, ma è anche colei che ha introdotto il “desiderio” e il “dubbio” che hanno corrotto la sua natura.
